L’opposizone incalza: strade, verde pubblico e parcheggi i punti deboli da affrontare

Redazione

Anche per la seduta delle interrogazioni la presenza in aula della maggioranza è stata striminzita. Tanti gli argomenti sollevati dall’ opposizione a cominciare dalle strade colabrodo, alla sosta a pagamento, agli impianti sportivi fino al verde pubblico.

Dalle varie risposte degli assessori alle interrogazioni di Emanuele Alabiso e Virginia Farruggia è emerso che tra il personale comunale sono tanti gli ammalati di Covid.  Sono in quarantena i Rup di vari progetti, alcuni dipendenti dei Lavori pubblici. Tutta la commissione che si è occupata della gara delle strisce blu è a casa per Covid e ci sarà un ritardo di un mese nell’affidamento definitiva del nuovo servizio in sostituzione della Ghelas.

Ma la consigliera pentastellata Virginia Farruggia ha fatto presente che la Ghelas ha abbandonato anzitempo la gestione del parcheggio Arena per cui ci sono stati atti vandalici e bisogna stabilire le responsabilità.  La stessa consigliera ha duellato con l’assessore Romina Morselli sul verde pubblico che va scomparendo nei nuovi cantieri del Patto per il Sud portando l’esempio di via Niscemi e suor Teresa Valsè.

L’assessore si è opposta all’idea che l’amministrazione cancelli il verde citando anche altri progetti come quello di Montelungo. Sul verde però in città non c’è controllo –  ha evidenziato la consigliera  Farruggia – citando alcuni casi: scuola Verga, scuola Capuana, via Portoferrara dove è sparito il viale aberato e  dieci alberi abbattuti abusivamente dai  cittadini al villaggio Aldisio.

Si è parlato di vie da ripristinare (l’assessore Morselli ha risposto al consigliere Alabiso) evidenziando il lavoro fatto contro i cattivi ripristini dei gestori dei servizi e la programmazione che si sta mettendo in piedi per un’azione non a macchia di leopardo. A metà aprile sarà affidato un appalto e si potrà agire.