GELA: manifestazione contro il nuovo Dpcm del governo per arginare il contagio da Covid19

Redazione

Solo dopo le 22:00 di ieri sera in piazza Umberto I, si è tenuta la manifestazione contro il nuovo Dpcm del governo per arginare il contagio da Covid19. Purtroppo la manifestazione si è trasformata in un vero e proprio assembramento, anche oltre gli orari previsti, di commercianti preoccupati per il loro futuro, ma non solo. Piazza Umberto I tempestata di fumogeni, sassi, e vetri rotti. Insulti, frasi offensive, accuse ai politici, forze dell’ordine e giornalisti. La polizia, guardia di finanza e altri militari del Reparto Territoriale di Gela, consapevoli di ciò, hanno creato un muro di uomini con tanto di scudo, alcuni di questi posizionati anche nei pressi dell’abitazione del sindaco temendo un assalto, che per fortuna non c’è mai stato.

Durante la manifestazione, alcuni dei commercianti urlavano ”questo Dpcm ci sta togliendo il pane!”, altri ”le uniche certezze sono le bollette da pagare”. Molti di loro invece, demoralizzati, si chiedevano: ”ma tutto questo è giusto?”, ”non riusciamo più ad andare avanti”

Durante l’intera manifestazione gli agenti della Uigos (Ufficio investigazioni generali) del Commissariato hanno filmato ogni azione dei facinorosi, immortalando volti, pur coperti da mascherine e cappucci, e targhe di auto e scooter sospetti.  I responsabili rischiano pesanti imputazioni penali.