Azzolina: “Ragazzi felici a scuola, ci devono rimanere. I contagi non avvengono lì”

Redazione

La ministra dell’Istruzione: “Attenzione sia alle attività extrascolastiche”

“I ragazzi sono felici di essere tornati a scuola. E ci devono rimanere. Anche per quelli più grandi la didattica in presenza è fondamentale perché garantisce formazione ma anche socialità, che altrimenti i giovani andrebbero a cercare altrove”. Lo ha detto all’ANSA la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina. 

“I numeri e le analisi dell’Istituto Superiore di Sanità ci confermano che i contagi non avvengono dentro le scuole. L’attenzione deve essere invece orientata fuori, alle attività extrascolastiche, come ribadiamo da tempo”, ha aggiunto la ministra.

“Lavoriamo perché le scuole possano continuare a funzionare in presenza”: lo ha detto il il ministro della Salute, Roberto Speranza, nella trasmissione “Di Martedì” de La 7. “I giovani hanno pagato un prezzo enorme con la chiusura di scuole e università e ora dobbiamo provare ad alzare la soglia di attenzione”, ha detto il ministro. Chiudere le scuole, ha aggiunto, “è stata la scelta più difficile”

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