Incontro sull’area di crisi complessa
Redazione
Il rinnovo dell’area di crisi complessa è stato questa mattina al centro di un importante incontro presieduto dal Sindaco Lucio Greco e dal Presidente del consiglio comunale, Totò Sammito, al quale, hanno preso parte, in videocollegamento, i deputati regionali e nazionali del territorio, sindacati e consiglieri comunali.
Tutti si sono detti d’accordo sul fatto che il Comune di Gela, in qualità di capofila, debba fare di tutto per seguire la procedura di rinnovo e rifinanziamento, con personale ad hoc in grado di intercettare ogni intervento a favore del tessuto socio-economico del territorio. Il momento non potrebbe essere più propizio, dato che il prossimo bando vedrà maggiori agevolazioni per le imprese, ma bisogna anche saper spendere subito e bene i 21 milioni ancora disponibili mentre si lavora per richiederne altri, dimostrando di essere attrattivi e capaci di far ripartire il tessuto industriale.
Nel prendere la parola, il Sindaco Lucio Greco ha fatto proprio l’invito del presidente di Confindustria ad evitare ulteriori lungaggini, e ad adoperarsi per far si che il Ministero si esprima il prima possibile a favore della proroga e dia l’occasione ai Comuni dell’area di crisi complessa di utilizzare al meglio i fondi a disposizione. Successivamente, sarà importante apportare le opportune modifiche ai bandi, per renderli più aderenti alla realtà imprenditoriale locale, anche mediante la creazione di un’apposita cabina di regia. “Abbiamo avviato, a Palazzo di Città, – afferma il Sindaco – un forte processo di sburocratizzazione, che, di recente, ci ha permesso di esitare favorevolmente un grande e complicato progetto come quello di Argo Cassiopea.
Nel contempo, come amministrazione, non abbiamo trascurato il CIS (Contratto Istituzionale di Sviluppo) e abbiamo interloquito col Ministero in merito a quest’altro strumento nel quale crediamo fortemente e per il quale rimaniamo attenti e fiduciosi. Invito, ancora una volta, tutte le forze politiche a dare il proprio contributo, a prescindere dagli schieramenti, perchè tutti dobbiamo remare con determinazione nella stessa direzione.
Gela deve poter usufruire di tutte le misure utili per ripartire, e confido nell’aiuto di tutti per avviare una nuova fase di ricostruzione, sviluppo e crescita. Amministratori, sindacati e parlamentari insieme per assicurare un futuro sereno alla nostra città, un futuro che non può non passare, oltre che dall’area di crisi complessa e dal CIS, anche dalla massiccia programmazione da noi messa in campo: progetto Ciliegino, Centro nazionale per l’idrogeno, ZES, porto rifugio, porto isola e polo energetico solo per citarne alcuni”.